Riporto alcuni consigli comparsi ieri sul GreenMe per cicloturisti alle prime armi. Per i cicloturisti più esperti potranno sembrare suggerimenti scontati ma secondo me per chi si appresta a fare il primo viaggio in bici possono essere utili. Vediamoli dunque.
1) I percorsi da scegliere e pianificare
Se vi state avvicinando per la prima volta al mondo del cicloturismo e non siete particolarmente allenati allo sforzo fisico, è opportuno optare per un percorso molto semplice, con poche difficoltà, che consenta di tornare rapidamente alla base in caso di inconvenienti o problemi. È sconsigliato (e tra l’altro anche inutile) avventurarsi su percorsi lunghissimi e itinerari faticosi: rischierete di fallire, deludere le aspettative, stancarvi inutilmente e rinunciare ad ogni eventuale ulteriore viaggio in bici. Iniziate con un itinerario alla vostra portata; ad esempio un sentiero che corre lungo un fiume, un percorso intorno ad un lago, o lungo una via ferroviaria.
2) Studiare bene il percorso da seguire
Prima di partire è bene documentarsi accuratamente e con un certo anticipo, per non ritrovarvi improvvisamente di fronte a problemi difficili da gestire. Per questo è opportuno studiare la zona da visitare, capirne le criticità, raccogliendo informazioni sui possibili pericoli.
Per questo basta cercare online ormai ci sono tantissimi siti in cui si possono trovare molte informazioni.
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3) L’allenamento? Anche poco, purché sia costante!
Avete paura di non essere all’altezza, perché non riuscite ad allenarvi molto? Non preoccupatevi! Il cicloturismo non richiede necessariamente la preparazione atletica di Coppi o Bartali; pertanto se voi e le persone con cui avete in mente di organizzare la vacanza non avete l’abitudine di percorrere ogni giorno decine e decine di chilometri, è sufficiente pianificare delle piccole sessioni di allenamento. Non dovete costringevi ad ore e ore di corsa estenuante: è sufficiente ritagliarsi due ore consecutive un paio di volte a settimana, cercando di mantenere una velocità di almeno 10-15 chilometri orari. In questo modo sarete in grado di sostenere un viaggio in bicicletta di tutto rispetto, percorrere distanze interessanti e fermarvi anche a guardare la bellezza dei panorami che attraverserete.
4) Bicicletta ed equipaggiamento
Se non avete ancora acquistato una bicicletta e volete farlo proprio in occasione del vostro prossimo viaggio in bici, è bene che sappiate alcune cose fondamentali. Una bicicletta leggera è naturalmente meglio di una bici pesante, ma evitate di spendere cifre assurde per un mezzo che userete poco durante l’anno, specie se siete alle prime armi. Optate per una bicicletta da turismo: robusta, ma leggera; ha il cambio e permette di tenere una postura comoda. Se invece avete la vostra cara vecchia mountain bike e preferite non cambiarla, sostituite i copertoni originali con un modello più liscio e scorrevole. E per i bagagli? Scegliete un portabagagli che non sia troppo leggero (rischia di rompersi) e che sia piuttosto robusto. Ricordate che quelli che si agganciano posteriormente sono solitamente più stabili e sicuri di quelli anteriori. Davanti, attaccata al manubrio, agganciate piuttosto una borsetta per gli accessori che utilizzate più frequentemente, come portafogli, cellulare, cartina, macchina fotografica, ecc. Non dimenticate il casco! Nelle borse dovrete mettere l’essenziale: magliette a maniche corte per gli spostamenti, quelle a maniche lunghe per quando vi fermerete, pantaloncini corti e lunghi, un paio di giacchetti e – se il vostro viaggio sarà lungo – mettete nella borsa anche un pezzo di sapone solido per panni: lavare ogni tanto qualche maglietta o pantaloncino sarà meglio che riempire la borsa da viaggio di cambi. Ricordate naturalmente anche di ritagliare uno spazio per la borraccia.
Aggiungo io se viaggiate d'estate anche la protezione per il sole...
5) L’alimentazione di chi viaggia in bici
L’alimentazione è un altro aspetto cui prestare particolare attenzione nel momento in cui decidete di intraprendere un viaggio in bicicletta. Per sostenere sia l’allenamento preparatorio alla vacanza, sia i chilometri in bici che percorrerete ogni giorno, è necessario seguire alcune regole alimentari semplici ma fondamentali. La colazione – ad esempio – deve essere ricca di carboidrati, riducendo al minimo le quantità di latte o derivati. Via libera quindi a succhi di frutta, tea e caffè e cereali. Il pranzo invece deve essere ricco di carboidrati, come pasta, riso o cereali, e frutta, in grado di ripristinare i sali minerali perduti e le vitamine necessarie per sostenere gli sforzi. La cena dovrà essere invece ricca di proteine e verdure fresche, meglio se crude, che potranno aiutarvi a recuperare maggiormente i sali minerali persi durante la giornata. Non escludete, durante l’arco della giornata, l’assunzione di qualche integratore (senza eccedere), ma soprattutto ricordatevi di bere spesso!
Non mi resta che augurarvi buone pedalate!
Fonte: Verdiana Amorosi, Cicloturismo: 5 consigli utili per godersi un viaggio in bici
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